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Epidemic, Florian
Cramer, Adrian Ward, Surveillance Camera Players
25/05/2001
La
giornata di venerdì si aprirà, alle 17,00, con Epidemic, un gruppo di artisti e
programmatori milanesi ideatore di una mostra, "virii
virus viren viry", che esalta il codice sorgente dei
virus come prodotto estetico. Ad accompagnarla sarà la
lettura del cyber-filosofo Franco Berardi (Bifo) del
codice sorgente di Melissa.
A seguire il tedesco
Florian Cramer, presenterà Permutations, un progetto che
trasferisce al web la letteratura combinatoria di
Quenau, la poesia dadaista, i cut-ups di Brion Gysin,
proponendo soluzioni originali, che tengono spesso conto
del contesto della rete.
Cramer sarà seguito da
Adrian Ward, un'artista del software inglese che ha
prodotto delle versioni modificate di Photoshop ed Illustrator, in grado di generare una
grafica vettoriale astratta, che può essere impiegata
per il web design come per la video animation.
Alla sezione sulle interfacce alternative
seguirà quella dedicata ai temi del controllo e della
privacy. Alle 19,00 dunque sarà la volta dei Surveillance Camera Players, un
collettivo di performers che mette in scena azioni
destinate alle telecamere di sorveglianza.
Il gruppo
presenterà filmati che documentano le performance
anti-sorveglianza, come l'Ubu Roi di Alfred Jarry,
realizzate nella metropolitan newyorkese e nei luoghi
piu' controllati di Manhattan.
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| Una performance dei Surveillance Camera
Players. |
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